Capire come funziona la NASpI anticipata per apertura partita IVA è fondamentale per chi, dopo aver perso un lavoro dipendente, desidera avviare un’attività autonoma e ottenere in un’unica soluzione l’indennità di disoccupazione. Questa misura INPS rappresenta un sostegno economico concreto per trasformare un progetto imprenditoriale in una nuova opportunità professionale, favorendo la transizione verso il lavoro autonomo. Tuttavia, per accedere all’anticipo è necessario rispettare requisiti specifici, seguire una procedura precisa e conoscere tutte le regole aggiornate al 2025.
In questa guida completa approfondiremo:
- cos’è l’anticipazione NASpI;
- quali requisiti servono per ottenere l’erogazione in un’unica soluzione;
- come funziona per chi vuole aprire una partita IVA;
- documenti richiesti, tempi e istruttoria INPS;
- errori da evitare e casi di decadenza;
- vantaggi per futuri autonomi e freelance;
- perché rivolgersi a RW Studio può aiutarti a gestire in modo corretto e strategico il passaggio da lavoratore dipendente a professionista.
Che cos’è la NASpI anticipata
La NASpI è l’indennità mensile di disoccupazione riconosciuta ai lavoratori dipendenti che perdono involontariamente il lavoro. La versione “anticipata” consente di ricevere tutte le mensilità residue in un’unica soluzione, anziché mensilmente, per:
- avviare un’attività autonoma;
- aprire una partita IVA;
- aderire a una cooperativa;
- avviare un’attività come socio lavoratore.
L’obiettivo è fornire liquidità immediata per sostenere investimenti iniziali, marketing, formazione, affitto ufficio, acquisti di strumenti di lavoro e altre spese legate all’avvio dell’attività.
NASpI anticipata: a chi spetta
Per richiedere la NASpI anticipata per apertura partita IVA, è necessario:
- essere titolari di NASpI attiva (avere già ricevuto almeno una mensilità);
- non aver svolto attività autonoma prima della richiesta;
- aprire partita IVA entro i tempi previsti;
- presentare domanda di anticipazione all’INPS;
- non essere titolari di pensione diretta;
- non aver un contratto di lavoro subordinato in corso.
Condizione essenziale:
La domanda di anticipo deve essere presentata entro 30 giorni dall’inizio dell’attività autonoma o dall’apertura partita IVA.
Requisiti tecnici INPS per ottenere l’anticipo
L’INPS richiede che:
- il richiedente abbia diritto alla NASpI;
- non siano in corso rapporti subordinati;
- l’attività autonoma sia compatibile con la continuità lavorativa;
- si rinunci automaticamente alla NASpI mensile;
- si presenti documentazione che dimostri l’avvio dell’attività.
La prestazione non è cumulabile con altre indennità per lavoro autonomo.
Come richiedere la NASpI anticipata per apertura partita IVA
1. Apertura della partita IVA
Puoi aprirla tramite:
- consulente fiscale;
- commercialista;
- servizio online dell’Agenzia delle Entrate;
- portale ComUnica per imprese individuali;
- SCIA presso lo sportello SUAP del Comune (se necessaria).
La scelta del codice ATECO è fondamentale perché determina:
- regime fiscale applicabile;
- contributi INPS dovuti;
- eventuali agevolazioni.
2. Presentazione della domanda all’INPS
La domanda si fa esclusivamente online tramite:
- portale INPS (con SPID, CIE o CNS);
- patronato;
- consulente specializzato.
Occorre allegare:
- data di apertura della partita IVA;
- codice ATECO;
- descrizione dell’attività;
- eventuali contratti o preventivi (non sempre obbligatori);
- dichiarazione di rinuncia alla NASpI mensile.
3. Tempi dell’INPS
L’INPS deve eseguire l’istruttoria in circa:
- 30–60 giorni dalla domanda.
Se approvata, la somma viene erogata in un’unica soluzione sul conto corrente indicato.
Quanto viene erogato
L’importo erogato è pari:
➡ alla somma delle mensilità NASpI residue non ancora percepite, calcolate al netto della riduzione del 3% dal 4° mese.
Esempio:
Se mancano 10 mesi di NASpI → l’INPS eroga l’importo totale dei 10 mesi in anticipo.
Attività per cui è possibile richiedere l’anticipo
Puoi ottenere la NASpI anticipata se decidi di:
- aprire una partita IVA (forfettario o ordinario);
- diventare freelance in qualsiasi settore;
- avviare un’attività artigianale o commerciale;
- aprire un e-commerce;
- avviare una ditta individuale;
- entrare come socio lavoratore in cooperativa.
Non è valida per:
- società di capitali semplici come socio non lavoratore;
- attività autonome iniziate prima della domanda;
- lavoro subordinato contestuale.
Obblighi dopo aver ricevuto la NASpI anticipata
Una volta ricevuto l’anticipo:
- non puoi più percepire mensilità NASpI;
- devi mantenere attiva l’attività avviata;
potresti dover restituire l’importo se:
- chiudi la partita IVA entro i primi anni;
- avvii un lavoro dipendente entro 5 anni;
- fornisci informazioni false o incomplete.
L’INPS controlla periodicamente tramite Agenzia delle Entrate e flussi contributivi.
NASpI anticipata e regime forfettario
L’apertura partita IVA in regime forfettario è la scelta più comune perché:
- tassa sostitutiva al 5% per i primi 5 anni (se si rispettano i requisiti);
- contabilità semplificata;
- nessuna IVA;
- costi di gestione ridotti.
La NASpI anticipata è una leva utile per sostenere:
- costi di avvio;
- attrezzature;
- marketing;
- contributi INPS;
- software e strumenti operativi.
NASpI anticipata e contributi INPS
La tipologia di contributi da versare dipende dal codice ATECO:
- Gestione Separata per professionisti senza albo;
- Artigiani e Commercianti per attività operative;
- Casse professionali per iscritti ad ordini (architetti, avvocati, ingegneri).
La NASpI anticipata non copre contributi futuri: è responsabilità del professionista versarli regolarmente.
Vantaggi della NASpI anticipata per apertura partita IVA
Liquidità immediata
Utile per investimenti iniziali.
Nessuna restituzione se l’attività prosegue
Il bonus diventa un finanziamento a fondo perduto.
Incentivo all’autoimprenditorialità
Supporta il passaggio da dipendente a lavoratore autonomo.
Accessibile a tanti settori
Dalla consulenza digitale ai servizi artigianali.
Errori da evitare
- Aprire la partita IVA prima della domanda INPS.
- Presentare la domanda oltre i 30 giorni dall’avvio attività.
- Iniziare un lavoro subordinato subito dopo l’erogazione.
- Scegliere il regime fiscale sbagliato.
- Non valutare la sostenibilità a lungo termine dell’attività.
Questi errori possono portare alla revoca dell’importo anticipato.
Perché affidarsi a RW Studio
RW Studio offre consulenza completa per:
- apertura partita IVA;
- scelta del regime fiscale;
- business plan e strategia;
- domanda di NASpI anticipata;
- ottimizzazione fiscale;
- gestione contributiva;
- creazione di procedure burocratiche corrette.
Affidarti a professionisti evita errori costosi e ti permette di avviare la tua attività con una struttura solida e sostenibile.
La NASpI anticipata per apertura partita IVA è una grande opportunità per chi vuole trasformare la disoccupazione in un progetto imprenditoriale concreto. Offre liquidità immediata, flessibilità e supporto per avviare una nuova carriera professionale. Ma per ottenere l’anticipo è essenziale rispettare requisiti, tempistiche e procedure INPS.
Essere guidati da esperti, come il team di RW Studio, significa ridurre i rischi, aumentare le possibilità di successo e costruire un’attività autonoma con basi solide.